Finanziato dal Programma LIFE della Commissione Europea, il nuovo progetto LIFECO2PES&PEF ha come capofila e coordinatore la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna di Pisa e una pletora di partner istituzionali e non: il Consorzio Comunalie Parmensi, FederlegnoArredo, Legambiente Onlus, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Servizio Foreste e Corpo Forestale, la Regione Emilia Romagna, Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna, l’Unione di Comuni della Romagna Forlivese – Unione Montana e l’Università degli Studi di Milano
Un progetto ambizioso, incentrato sulla misurazione del carbon sink e del carbon stock delle foreste, ovvero l’assorbimento annuale di CO₂ e la quantità totale di carbonio immagazzinata nell’ecosistema forestale e la valutazione delle attività addizionali che permettono l’incremento dei servizi ecosistemici. Le azioni di progetto saranno implementate in tre aree forestali pilota, rappresentative dell’area alpina e appenninica: il Demanio Forestale Forlivese, il Consorzio Comunalie Parmensi e la proprietà Regionale di Fusine.
I principali risultati attesi del progetto riguardano gli impatti ambientali e socio-economici: LIFE CO2PES&PES contribuirà difatti al miglioramento dello scenario di gestione forestale aumentando l’assorbimento di CO2, alla mitigazione del rischio idrogeologico e alla prevenzione dei rischi di incendio e schianti che porterebbero a emissioni di CO2 aggiuntive.
D’altra parte, attraverso le azioni indirizzate all’analisi dell’Impronta Ambientale di Prodotto delle industrie del legno connesse alle aree sperimentali e alle azioni di miglioramento degli hot spot, si prevede di ottenere invece una riduzione delle emissioni di CO2 nelle attività di taglio, segheria e, se presente, falegnameria e una riduzione del consumo di acqua e dei consumi energetici.
Inoltre si metterà in evidenza il risparmio, in termini di impatti ambientali, che deriva dalla sostituzione di materie prime maggiormente inquinanti con il legno, che è un materiale di origine rinnovabile, se gestito correttamente.
Guarda il video del progetto al seguente link youtube : https://youtu.be/Qsr6jCNHEUM